MetaCometa: Sulle Orme di Don Bosco

Il progetto MetaCometa trae la sua ispirazione, il suo stile e i suoi modelli operativi direttamente dall’eredità di San Giovanni Bosco. La sua esperienza personale e il suo approccio pedagogico sono il cuore pulsante della nostra missione.

Don Bosco, lui stesso orfano, trasformò la sua esperienza personale in una straordinaria vocazione di paternità spirituale. Visse l’esperienza dell’affidamento presso la famiglia Moglia a Chieri, e questa esperienza diretta lo portò a comprendere profondamente il valore di una famiglia accogliente. Quando iniziò la sua opera, comprese che i ragazzi necessitavano non solo di una figura paterna, ma anche di una presenza materna. Per questo chiamò sua madre, Mamma Margherita, dando vita alla prima vera esperienza di famiglia accogliente.

Seguiamo il sistema preventivo di Don Bosco, che si fonda su un principio fondamentale: individuare e valorizzare il “punto accessibile al bene” presente in ogni giovane. Come lui stesso ci ha insegnato, questo punto può diventare la leva per il riscatto personale.

"Tu Per Me Sei Importante"

Questa espressione, che racchiude l’essenza dell’amorevolezza di Don Bosco, è centrale nel nostro modello d’intervento. Come testimoniò Don Paolo Albera, secondo successore di Don Bosco: *”Ci prediligeva in un modo unico, tutto suo… sentivo d’essere amato in un modo non mai provato prima”*. Don Bosco aveva il dono straordinario di far sentire ogni giovane come “il preferito”, amato in modo unico e personale.

La forza di questo approccio si riflette ancora oggi nelle nostre attività. Come testimonia la storia di un nostro giovane che spontaneamente disse: “Io da ora in poi mi chiamo Johao Bosco” – una dichiarazione che dimostra come l’eredità di Don Bosco continui a toccare i cuori dei giovani.

La nostra missione è essere, come Don Bosco, punti di riferimento per i giovani che ci vengono affidati, offrendo loro non solo supporto, ma anche quella peculiare forma di amore educativo che caratterizzava il suo operato.