Donare è il regalo più bello

“Non importa quanto si dà ma quanto amore si mette nel donare”. In questa frase di Madre Teresa di Calcutta c’è tutto il senso del donare agli altri: un sentimento profondo che arricchisce la nostra vita perché crea connessioni più intime e significative con le persone intorno a noi. Quando decidiamo di donare oltre a creare legami basati sulla generosità, rapporti che danno un senso di appartenenza alla nostra comunità, miglioriamo non solo la vita degli altri ma anche la nostra. 

Il Natale è ormai alle porte, lo vediamo dalle luci nelle strade, nelle vetrine dei negozi. Si respira un’aria diversa, tutto intorno a noi è lucente. Il Natale è un momento di gioia per tutti, stiamo pensando a tutti i regali da fare alle persone che abbiamo a cuore e a quelli che riceveremo. La bellezza del Natale è proprio nel gesto del donare: Gesù è un dono sceso in mezzo a noi che non ha cercato né atteso il nostro contraccambio per portare a tutti la sua grazia e la sua gratuità. Per questo scegliere di sostenere MetaCometa è un gesto semplice ma racchiude tutto il significato del Natale: la speranza per tanti bambini e ragazzi.

Accogliere i bambini ed offrire loro tutte le opportunità di crescita di cui ciascuno ha diritto è difficile, soprattutto per quei bambini che hanno bisogno di cure speciali. Fare una donazione a MetaCometa significa compiere un atto di generosità oggi, che è un piccolo seme di futuro per i tanti bambini e ragazzi che ogni giorno accogliamo nella nostra rete di famiglie affidatarie e nei nostri servizi semiresidenziali. Un piccolo tassello che per i bambini significa opportunità, futuro, speranza. Grazie al sostegno di tante persone riusciamo a far sbocciare quel seme; seme che diventa un sorriso sui volti dei bambini, poter sperare di continuare a praticare uno sport, avere il sostegno psicologico o ancora la possibilità di andare all’università per i più grandi.  I bambini che arrivano nelle nostre famiglie hanno bisogno di cura e di appartenenza, di vivere un contesto in cui la relazione con la sua famiglia di origine e con la famiglia affidataria, possa consentire la continuità affettiva e del proprio bagaglio culturale. La “storia” di cui ognuno è portatore ha un’importanza imprescindibile ed è possibile apprezzarla, amarla e valorizzarla solo alla luce di relazioni sane e alternative come quelle proposte in un’altra famiglia. I bambini in affido imparano ad amare e sentirsi amati, si sentono accuditi ed accolti e riconoscono di appartenere a qualcuno.  Questo inevitabilmente genera uno sguardo nuovo alla vita, a voler bene a sé stessi, ad abbracciare la propria famiglia di origine ed a guardare con ottimismo il futuro. 

Per MetaCometa il regalo più bello è dare una famiglia a chi non ne ha una, rifugio a chi è in difficoltà ed amore a chi ha bisogno di fidarsi nuovamente del mondo. “Vivere all’interno di una famiglia affidataria significa non sentirsi mai soli, sentirsi al sicuro, in quel luogo che non solo tu chiami casa, ma anche tutti coloro che riescono a trovarci un rifugio sicuro anche se momentaneo. Ed è proprio quando trascorri il Natale in compagnia di bambini che forse quel Natale non lo avrebbe nemmeno festeggiato, che ti rendi conto che il regalo più bello è stare insieme”.

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