31 gennaio: la festa del Santo dei giovani

“State con i ragazzi, prevenite il peccato con ragione, religione e amorevolezza. Diventate santi, educatori di santi. I nostri ragazzi si accorgano di essere amati”, cosi diceva Don Bosco ai suoi primi collaboratori, che diventano col tempo la grande Famiglia Salesiana che mira alla salvezza della gioventù, combattendo tutte le povertà e facendo proprio il motto “Dammi le anime, e tieniti tutto il resto”. E da questa attenzione ai giovani nasce Il Sistema Preventivo il quale fa riferimento soprattutto all’esperienza viva di don Bosco e dei collaboratori, salesiani e laici, cresciuti con lui e accanto a lui. La diffusione e la pratica del sistema preventivo, tanto cara anche a noi di MetaCometa, è legata ad alcuni valori che per Don Bosco erano fondamentali per poter portare avanti la sua missione: 

Attenzione ai bisogni dei giovani.  “Amate le cose che amano i giovani”, ripeteva don Bosco ai suoi collaboratori: “Sempre e in ogni caso aiutiamo i giovani ad aprirsi alla verità e a costruirsi una libertà responsabile. Per questo ci impegniamo a suscitare in loro la convinzione e il gusto dei valori autentici che li orientino al dialogo e al servizio”

Ottimismo. Un ottimismo che tiene conto del positivo presente in ogni giovane e spinge l’educatore a creare un canale di comunicazione, a coltivare uno spirito di reciproca fiducia per la crescita di una personalità armonica pur sapendo che esistono elementi inquinanti ma non tali da togliere ogni possibilità educativa. La pratica del sistema preventivo esige dall’educatore un atteggiamento di fondo basato sulla simpatia, la volontà di contatto con i giovani, la capacità di dialogo a partire dai loro problemi e dal loro linguaggio.

Prevenzione. Per don Bosco prevenire significava suscitare energie di bene facendo affidamento alla generosità e allo slancio del giovane se coinvolto in proposte di ampio respiro, e facendo affidamento sull’aiuto che proviene dalla fede e dalla preghiera.

Ragione, Religione, Amorevolezza: i tre fondamenti del sistema preventivo, “… esso indica una triplice ispirazione congiunta che compenetra e anima tutti i singoli aspetti dell’esperienza educativa e pastorale di don Bosco”. La Ragione, il senso vivo dei valori genuinamente umani e al contempo cristiani: il valore della persona, della coscienza, della natura umana, della cultura, del mondo del lavoro, del vivere sociale, del rispetto dell’ambiente e della natura. La Religione, che deve illuminare la finalità dell’azione educativa, deve contribuire a «formare l’onesto cittadino perché buon cristiano», radicato nella realtà quotidiana, fatta di lavoro, di relazioni, di fatiche, nella presenza di Dio e nella disponibilità alla sua grazia. L’Amorevolezza, che significa, per don Bosco, simpatia e volontà di contatto con il giovane, capacità di dialogo e di mutua fiducia, totale dedizione per la sua crescita. Indica l’indispensabilità della presenza dell’educatore che si fa amico, si coinvolge in modo da non essere considerato un superiore ma un padre, un fratello e un amico. 

Il sistema preventivo di don Bosco pone alla base dell’educazione di giovani e bambini le relazioni interpersonali e, i suoi tre fondamenti, si traducono in mezzi e metodi che si esprimono nello spirito e nello stile della “famiglia”, in un clima serio ed impegnato, sempre temperato dalla spontaneità, dalla gioia, dall’attività individuale e di gruppo, protetta e promossa dalla presenza continua degli educatori e dalla loro assistenza. Oggi viviamo in un periodo di crisi, segnato da importanti cambiamenti economici, tecnologici e culturali. Siamo consapevoli del fatto che uno dei problemi più importanti della nostra società è l’educazione dei ragazzi, degli adolescenti e dei giovani.  Educare, offrire idee di vita personale, progetti di vita per il futuro, un’identità forte, sono compiti importanti e molto presenti oggi, come ai tempi di Don Bosco.

La missione, iniziata da Don Bosco, prosegue ancora oggi attraverso le attività e i progetti di MetaCometa, che crede fermamente che ogni bambino abbia il diritto di crescere in una famiglia che lo ami e lo protegga, e si impegna quotidianamente per realizzare questo obiettivo.

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